E come trema..
e afona urla l'anima mia!
e afona urla l'anima mia!
No,non la mia ruga
più solcata di polvere e sangue
e non per i miei capelli spettinati e ribelli,
d' Inverno mai chiusi dentro cappelli
di lana e di ermetico ferro ....
ma per la mia Città del Silenzio,
la mia Casa nel Mare
senza orizzonti e fondali
tra le mie vene radicate nel ventre,
e nel potente pulsare di un velato Sogno,
nel libero suono del respiro d'ogni giorno,
per la mia Notte e il mio Giorno...
E tra le Rose di un pensile e calpestato giardino
nutrito ancora dai colori accesi dalla Memoria.
No...non lasciarmi sola!
Nell'abisso di un mondo diverso
che non mi appartiene.
E per tutto questo..
TREMA L'ANIMA MIA.