sabato 27 maggio 2017

ANGELO DELLA SERA




PREGHIERA AL NOSTRO ANGELO CUSTODE
PER TUTTA L' UMANITA' SOFFERENTE E SOLA.......


Angelo della sera
che siedi leggiadro 
al mio carnale e fragile fianco 
sui marciapiedi stanchi della Notte.


Veglia,ti prego veglia ancora
sul mio libero canto ...
Spalanca le tue Ali d'ambra 
sulle rive arricciate e chiare
senza vene e lugubre suono
nel sollevato velo -di lutto e pianto-


Tra l'odore salmastro del vento
nel sorriso dal raggio allargato 
dall'innocente bacio.

venerdì 26 maggio 2017

ORME D'OMBRA





E forse era solo una mera illusione
questo abbraccio nell'onda che bagna
e come stringe e scava,
scava e scava ...
e s'infrange maestoso e potente
  e tra gli obesi   fianchi (morde a sangue)
e scivola leggero nel dolce e ovattato
Rio del silenzio.

Si...e sarà nella tua immagine sbiadita
e ladra dell'ultimo volo
sola tra la folla che per un solo istante
stupita guarda nella Meraviglia. .

Se tra cent'anni ancora
tra  lapidi immobili e nude
Orme d'ombra aneliamo
nel Tamburo 
che batte feroce e famelico
e si nutre 

nel ventre del Mondo.

DIVERSI



E per loro non c'è più il Mare
a suonare nell'onda chiara
della sera...
E per loro non c'è più il vento
a trascinare il gioco estremo
del tempo...
E per loro non c'è più
il tremulo bacio dell'immenso
e anche il Cielo è memoria
caduta nell'abisso
dell'ultimo sogno trafitto..
DIMENTICATI.
Dimenticati dal Mare,dal Cielo
e dal vento...
TRAFITTI.
Stelle dal sollevato Velo
di radiosa e prolifica Luce
inciampate e cadute
nel Pozzo sterile dei desideri.
Stelle lontane nel firmamento
spente in solo momento.


domenica 21 maggio 2017

SULLE TUE GOTE DI MARE













Madre ,Madre 
Madre Addolorata
che nell'ultimo suo anelito
porti sul grembo straziato
chi hai amato più di te stessa....
e spalanchi le tue braccia allungate
ad accogliere il pianto del Mondo.
Davanti a te nel silenzio seduta
oggi resto estasiata...
e sale l'urlo potente dal profondo del ventre:
"Madre dimmi è forse questa 
la nostra umana storia
dal primo vagito all'ultimo soffio?"
E sono forse anch'io solo brace che arde
e si spegne nell'arco di un momento
o nell'eterno accesa nel Fuoco 
che brucia d'assenzio e ambra? 
E parlami Madre ti prego nel sussurro 
che feroce scava nel fondo 
e avvolge e trascina nel vento....
Madre lascia ch'io sia 
solo tremula goccia di Luce
che fluida scende sulle tue gote 
di Mare...

martedì 16 maggio 2017

LA MOLTITUDINE DEI MINIMI


E avanza bestiale e furiosa...
la moltitudine dei Minimi
usciti dalle aperte Celle
di Fiele e Fuoco
(e nell'aria della sera chiara
per miracolo volava ancora senz'ali
il tremulo suono del Mare)


No... sono solo "Maschere di Luna"
inciampate nell'abisso
dell'eterno Carnevale di Fuoco
(nella Città della Geenna)

E ora voltati...e guarda!

Cosa?Dove?
(urlava e il suo volto era di Neve sciolta)
Oh Dio mio!Sono senz'occhi 
e tra la carne secca non scorre più 
una sola goccia del primordiale Fiume
di Sangue e Mare.
E vomitano...vomitano sull'inerme Mondo
conati di Morte e Guerra.

E nel silenzio avanza... la moltitudine dei Minimi.

Un'immagine (di Barbara Golini)

Un'immagine (di Barbara Golini): si riflette nel cielo azzurro oggi, un'immagine, un sogno / un viaggio tra le maree e le tempeste. Accende l'animo appena assopito / sulle scale ancora i passi della solitudine, compagna ormai di sempre / (ricordati del giorno in cui sfogliasti quel libro,