Patrizia
Ensoli
Biografia
Patrizia
Ensoli nasce nel 1962 a Firenze dove vive, in un paese “ Poggio a
Caiano" comune della toscana in provincia di Prato, fra colline
verdeggianti e rilievi. Sposata
e madre di due ragazze, dedica completamente se stessa alle figlie
seguendole negli studi superiori ed universitari e nella vita di
tutti i giorni. Fin
dalla tenera età s’interessa alla poesia e alla letteratura in
generale, all’astronomia e alla fisica.
La vena letteraria e poetica rimarrà racchiusa segretamente dentro la sua persona finché, come un fiume in piena, straripa all’improvviso senza nessun preavviso un giorno d’inverno. Così tutti gli stati d’animo, celati nel cuore tanto a lungo trovano finalmente uno strumento magico per raccontarsi e raccontarci la sua interiorità, nelle sue molteplici forme ed ispirazioni. Personalità duplice e in continuo conflitto prende forma in una variegata e talvolta dissonante gamma poetica ricca di metafore e doppi sensi. Più di 800 poesie sono raccolte e pubblicate nel sito “Scrivere” dalla stessa autrice, che continua nella stesura delle stesse. Partecipa al concorso “Scrivere 2012” vincendo il primo premio nella sezione amore con la poesia dal titolo “ L’immortale fiore ”. Successivamente nel 2013 il secondo posto con “ Ogni uomo “ nella sezione “ La ricerca della felicità "Tra i diritti inalienabili dell’uomo: La tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale) “ Apprezzata all’interno di vari ebook presenti nel web è presente in raccolte e antologie varie.Nel 2013 pubblica il suo primo libro di favole “ Coriandoli di sogni “ edito da Rupe Mutevole Edizioni. Seconda " Concorso Letterario Internazionale "INCHIOSTRO E ANIMA"
(Terza edizione 2014/15 in memoria di Mariannina Coffa
La vena letteraria e poetica rimarrà racchiusa segretamente dentro la sua persona finché, come un fiume in piena, straripa all’improvviso senza nessun preavviso un giorno d’inverno. Così tutti gli stati d’animo, celati nel cuore tanto a lungo trovano finalmente uno strumento magico per raccontarsi e raccontarci la sua interiorità, nelle sue molteplici forme ed ispirazioni. Personalità duplice e in continuo conflitto prende forma in una variegata e talvolta dissonante gamma poetica ricca di metafore e doppi sensi. Più di 800 poesie sono raccolte e pubblicate nel sito “Scrivere” dalla stessa autrice, che continua nella stesura delle stesse. Partecipa al concorso “Scrivere 2012” vincendo il primo premio nella sezione amore con la poesia dal titolo “ L’immortale fiore ”. Successivamente nel 2013 il secondo posto con “ Ogni uomo “ nella sezione “ La ricerca della felicità "Tra i diritti inalienabili dell’uomo: La tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale) “ Apprezzata all’interno di vari ebook presenti nel web è presente in raccolte e antologie varie.Nel 2013 pubblica il suo primo libro di favole “ Coriandoli di sogni “ edito da Rupe Mutevole Edizioni. Seconda " Concorso Letterario Internazionale "INCHIOSTRO E ANIMA"
(Terza edizione 2014/15 in memoria di Mariannina Coffa
Saffo Netina e Capinera di Noto)
Le sue poesie:
Così ché
Solitaria, lontana
nell'onda negra,
va la mente
di schiume e di maree.
Qui
e solo qui, io perdo
dei delfini il suono
che il vento accoglie.
( Riecheggia dentro, l'eternità del tempo ) .
E la mia bocca
parla di frequenze silenziose
con gli occhi al cuore
lenti,
luccicanti.
Avorio
Un brivido gelido scende
lungo la sera al tocco d'avorio.
Si alza una foglia, secca, come l'aria
fischia nel vento tramontando al confine corvino:
lecci e cipressi vestiti di oscuro sibilano onde
distanti nel tempo.
Chiarore d'asfalto, intorno e dovunque:
i lampioni riflettono candidi frenetiche sciarpe,
calore filtrato dagli occhi.
Poi, l'attesa sui tetti dei gatti - un gesto d'amore
e la polvere s'alza con le foglie ormai morte.
Un copione costante:
a fatica si scende dal cielo per due pezzi di pane
e addolora la bellezza alle spalle stellate
senza un deploro o gesto diverso.
Non dirmi
che gli angeli hanno uno spazio di terra
dentro al tuo seme.
Ho perduto il senno, attendendo il raccolto.
Profezia
Stormi
altissimi si muovono
inchiostro
senza sfondo,
nel
grigio cielo.
Si
emigra lontano, nell'aria
anche
le rondini ormai si perdono.
Nessun
temporale
su
cui la folgore scrisse il suo fuoco
la
voce del tuono.
Ho
visto mani chiudersi
infreddolite
nei nodi
imperturbabili
del cielo.
Quaggiù,
si continua a sperare
allungandosi,
agli orizzonti riflessi
che
gli occhi ascendono.
Eppure
cado in un discorso d'amore
acceso
infinito, verso la vita, colma di voci.
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